Pagina 57 - Volta...pagina - 2.2015

Versione HTML di base

57
Intervista a Giovanni Franceschi
Sono un’alunna di seconda media che ha praticato in passato per anni nuoto agonistico. Tempo fa, in occasione
di un importante gara, ho avuto l’occasione di incontrare Giovanni Franceschi che è stato due volte campione
europeo di nuoto. Nel 1999 cade il suo ultimo record italiano, quello dei 200(otto vasche) misti stabilito
agli Europei 1983, ad opera di Massimiliano Rosolino che nel 2000, alle Olimpiadi di Sydney, lo portò a
1'58"98 vincendo l'oro davanti all'americano Tom Dolan. Attualmente gareggia nella categoria “master”.
Ha ideato nel 1995
nuotopiùpowerswimcamp
che è un campo per coloro che sono già focalizzati sulle presta-
zioni cronometriche come gli agonisti e i master, ma da quest’anno le iscrizioni sono aperte anche per coloro
che non fanno agonistica ma fanno propaganda.
Perché hai scelto il nuoto come sport?
Io ho scelto il nuoto perché mio fratello Raffaele , di tre anni più grande, praticava questo sport e io ho seguito
il suo esempio.
Dopo la tua carriera, pratichi ancora il nuoto?
Ora non nuoto più a livello agonistico, però mi alleno regolarmente. Questo sport continua ad essere la mia
passione.
Perché lo consiglieresti?
Io lo consiglierei per molti motivi:
1.Perché ti fa crescere sano e robusto in tutto il corpo.
2.Ti insegna che per ottenere un risultato ti devi impegnare.
Come hai fatto a diventare il “numero 1” e cosa consigli a chi ti vuole imitare?
Serve tanta costanza, voglia di impegnarsi senza abbattersi, anche se le cose non vanno come tu vorresti e sen-
za esaltarsi se invece dovessero andare benissimo.
Anfossi Martina II ^F
NOI SPORTIVI